L’Integrated Governance Index
L’Integrated Governance Index (IGI) nel 2023 è alla ottava edizione. Dal 2019 è sviluppato da ETicaNews. Si tratta di un indice quantitativo costruito sulla base di un questionario rivolto alle aziende. Il panel di riferimento per l’indagine include oggi le prime 100 società quotate, le società che pubblicano la Dichiarazione non finanziaria ai sensi del decreto legislativo n.254 del 30 dicembre 2016, le prime 50 società non quotate e industriali della classifica Mediobanca.
Il messaggio ESG Identity
Fino a oggi, l’IGI ha voluto esprimere in modo chiaro e sintetico il posizionamento delle aziende in relazione agli aspetti chiave di sostenibilità, come la presenza o meno di un comitato sostenibilità, l’esistenza di una politica di remunerazione legata a parametri Esg o la diversity del board. L’Index ha quindi fotografato il grado di progresso nella governance della sostenibilità o governance integrata.
Dal 2021, l’indice ha compiuto un passo di maturità. L’obiettivo è quello di comprendere l’esistenza e il grado di consapevolezza della ESG Identity aziendale, evidenziando l’importanza delle relazioni dell’azienda con la supply chain, a monte e a valle: la “ESG Identity relazionale”. Questo concetto, nel 2023, si è evoluto in quello di “Azienda Politica”, ossia di azienda consapevole del proprio ruolo πολιτικός di cittadino della polis.
La governance integrata
L’integrated governance rappresenta un territorio di frontiera: l’evoluzione di pratiche, processi e cultura di governance con lo scopo di tenere in considerazione, insieme ai fattori economici, anche tutti i fattori Esg (environmental, social, governance) e tutte le forme di creazione del valore che compongono il patrimonio di un’azienda nella messa a punto delle strategie, con particolare attenzione agli orientamenti di medio-lungo periodo. La governance integrata sta affermandosi come una variabile cruciale per le aziende impegnate a ridisegnare i propri modelli in un’ottica di sostenibilità futura.
Le caratteristiche del questionario
Il questionario si articola su una griglia di domande a risposta chiusa la cui valutazione si basa su uno score prestabilito ex ante che si applica in maniera standard a tutte le società: il punteggio finale è una sommatoria dei punteggi ottenuti.
Il questionario 2023 è formato da una parte core di oltre 90 domande articolate in dieci aree di indagine, e da 21 domande di Indagine Straordinaria tematica (diversa per ogni edizione dell’indice).
L’Area di indagine straordinaria
L’Area di indagine straordinaria è stata introdotta nel 2017 e nella sua prima edizione ha riguardato la Direttiva europea non financial (2014/95/UE) che ha segnato un passaggio chiave per la governance della sostenibilità. Nell’ottica del progressivo avvicinamento tra Csr e socially responsible investing (Sri), l’IGI 2018 ha sviluppato la propria “Area di indagine straordinaria” sui legami tra Aziende e finanza Sri, con il supporto tecnico di Andaf, indagando il ruolo del Cfo in relazione agli investitori Sri e all’Engagement. Nel 2019, l’Area di indagine straordinaria è stata dedicata al Capitale umano e al ruolo delle Risorse umane in chiave Esg ed è stata sviluppata con il supporto tecnico di Aidp, De Luca & Partners e Methodos. L’analisi straordinaria dell’Integrated Governance Index 2020 è stata la ESG Digital Governance, realizzata con il supporto di ESGeo, ovvero come vengono monitorate, raccolte, tracciate e condivise, in dimensione digitale, le informazioni environmental, social e governance. Nel 2021, l’indagine straordinaria ha riguardato la ESG Identity in chiave posizionamento, ed è stata sviluppata assieme a Barabino & Partners. Nel 2022 l’area straordinaria ha approfondito il tema “La catena del valore ESG”, con focus sull’importanza delle relazioni dell’azienda con la supply chain, a monte e a valle: la “ESG Identity relazionale”. Nel 2023, l’evoluzione del concetto di ESG Identity in “Azienda Politica, ossia in azienda consapevole del proprio ruolo ruolo πολιτικός di cittadino della polis, e del valore strategico di questo ruolo.
La Conference
I risultati dell’Index e le ricerche vengono presentati nell’ESG Business Conference, giornata di dibattiti e networking progettata da ETicaNews che si pone l’obiettivo di favorire il dibattito tra aziende, investitori e professionisti e di fornire un’opportunità di confronto sulle best practice. La Conference 2023 è prevista per il 14 giugno a Palazzo Giureconsulti, in modalità fisica.
Il Background scientifico
L’Integrated Governance Index nasce nel 2016 all’interno dell’Osservatorio sulla governance integrata promosso da ETicaNews e TopLegal con i partner scientifici Nedcommunity, Methodos e Morrow Sodali. Oltre che sulle esperienze complementari dei partner, le linee guida dell’assessment (aggiornato annualmente) si basano:
- sul documento Unep «Integrated Governance, a new model of governance for sustainability» (2014)
- sul Codice di autodisciplina di Borsa e sulle Relazioni annuali del Comitato di corporate governance
- sui Rapporti sulla corporate governance di Assonime
- sui framework degli organismi e dei network internazionali (Gri, Technical Expert Group, Tcfd …)
- sui report, in materia di governance, elaborati da analisti finanziari, proxy advisor e provider di rating/indici Esg
- sugli apporti dei partner tecnici delle indagini straordinarie (Andaf, Aidp, ESGeo)
- sul supporto tecnico di Georgeson in relazione a board, engagement e azionisti Sri
- sulle normative riguardanti la Csrd e (la proposta) Corporate sustainability due diligence
- sugli standard Efrag di rendicontazione
- sul percorso di attuazione e applicazione di Tassonomia e Sfdr
- sui position paper 2022 di ESG governance LAB